L’orografia di un territorio è fortemente condizionata dalla sua storia geologica; le Dolomiti sono antiche scogliere coralline, separate da bracci di mare; esse portano ancor oggi un’impronta fortemente individuale e separata le une dalle altre, al contrario di altre porzioni delle Alpi, che assumono di più la fisionomia di “catene montuose” vere e proprie.
Le cime, le valli e i valichi sono numerosi e ramificati, senza un’apparente orientazione ed altrettanto vari e frammentati sono gli insediamenti umani; il paesaggio varia ad ogni angolo ed è ovunque spettacolare, con alte pareti di roccia alternate a pascoli e boschi dalle geometrie più arrotondate. Le montagne ampezzane, nel cuore delle Dolomiti, attorniano una conca alpestre di proporzioni inusitate e sono un esempio fra i più belli e singolari di quel meraviglioso “disordine” geografico ereditato dai mari del Triassico.