Averau e Nuvolau

Itinerari

Lago di Lìmides

Il Lago di Limides è un piccolo e grazioso specchio d’acqua, inserito in una depressione allungata a nord della Croda Negra; non ha immssario e viene alimentato da acque piovane e di fusione della neve. Il versante circostante è punteggiato di pini cembri secolari, dalle forme contorte e scenografiche; il sentiero di accesso attraversa le praterie di Falzarego, dalle spettacolari fioriture.

Lunghezza: 2.700 m.
Dislivello: 120 m.
Tempo di percorrenza: 2 ore

Croda Negra - Col Gallina

La cresta che si innalza a sud-est verso la Croda Negra e l’Averau è asimmetrica; a nord si abbassa verso Limides e Falzarego con lastronate poco inclinate, mentre a sud è precipite e verticale sopra le marocche e le praterie del Monte Pore. È facilmente percorribile lungo il filo di cresta e presenta presso il Col Gallina alcune depressioni, ove sono state ricavate postazioni belliche, ben conservate e recentemente ristrutturate.

Lunghezza: 6.000 m.
Dislivello: 400 m.
Tempo di percorrenza: 3 ore

Anello dell'Averau

Da qualunque direzione lo si osservi, l’Averau si conforma a guisa di monolite trapezioidale di Dolomia Principale, svettante sull’altopiano sottostante; un facile sentiero ad anello ne circuisce la base. Attorno ai numerosi massi erratici che circondano l’Averau, proliferano lepri e pernici bianche e vi cresce la rara Androsace haussmanni; sulle pareti meridionali vegeta invece l’endemica Campanula morettiana

Lunghezza: 8.400 m.
Dislivello: 350 m.
Tempo di percorrenza: 3 ore

Anello delle Cinque Torri

Gruppo di guglie rocciose fra i più amati e frequentati nelle Dolomiti d’Ampezzo, le Cinque Torri sono un ammasso di torrioni dalle forme squadrate e diversificate, frutto di fratture e crolli di un antico e più grande edificio dolomitico. Molto frequentate come palestra di roccia, le sue pareti sono ricche di flora endemica, come Campanula morettiana, Moehringia glaucovirens e Androsace haussmanni e su di esse nidifica il picchio muraiolo (Tichodroma muraria). Un magnifico e comodo sentiero passa alla base delle guglie e ne compie il periplo con grandiosi scorci panoramici.

Lunghezza: 2.200 m.
Dislivello: 150 m.
Tempo di percorrenza: 2 ore

Anello del Nuvolau - Passo Giau

Le praterie umide e le torbiere poste nella conca a sud delle Cinque Torri sono un biotopo eccezionalmente ben conservato, con una ricchezza floristica fuori dal comune; vi si annovera, fra le altre, l’orchidea Dactylorhiza traunsteineri. Altrettanto ricche sono le praterie del Passo Giau, raggiungibili da Cinque Torri mediante un interessante e vario percorso, che attraversa marocche glaciali e cembrete secolari al limite superiore del bosco, compiendo il periplo del Nuvolau.

Lunghezza: 7.500 m.
Dislivello: 450 m.
Tempo di percorrenza: 3,5 ore

Bosco de ra Landríes

Il bosco di alta quota che copre il versante nord delle Cinque Torri è una foresta invecchiata di abeti colonnari, larici e pini cembri, con soggetti che superano i trecento anni di età. Il suo sottobosco, ricco di rododendri e mirtilli, dà sostegno a diverse specie di galliformi alpini, fra cui il gallo cedrone (Tetrao urogallus) e il fagiano di monte (Tetrao tetrix). La discesa da Cinque Torri a Bai de Dònes per il bosco de Ra Landrìes è una comoda e suggestiva passeggiata, che costeggia anche l’ameno laghetto di Bain de Dònes.

Lunghezza: 3.500 m.
Dislivello: 50 m.
Tempo di percorrenza: 1,5 ore

Cinque Torri - Passo Giau

Le praterie e le torbiere a sud delle Cinque Torri e verso le Pales de Rucurto sono un biotopo eccezionalmente ben conservato, con una ricchezza floristica fuori dal comune; vi si annovera, fra le altre, l’orchidea Dactylorhiza traunsteineri. Altrettanto ricche sono le praterie del Passo Giau, raggiungibili da Cinque Torri mediante un interessante e vario percorso, che attraversa marocche glaciali e cembrete secolari al limite superiore del bosco.

Lunghezza: 6.000 m.
Dislivello: 650 m.
Tempo di percorrenza: 3 ore

Flora e vegetazione

Fauna e habitat

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